MUDO
Collezione museale
Il rinnovato percorso si snoda attraverso un itinerario che espone alla fruibilità meravigliose opere d’arte lapidee e preziosi manufatti, a cui fanno da cornice le suggestive sale dei tre piani del palazzo.
Tutte le opere, nella loro unicità e irripetibilità, permettono di riannodare la storia della Chiesa di Otranto
Collezioni
Preziosi argenti, ricchi manufatti tessili, antichi volumi a stampa e suppellettile ecclesiastica di pregio. Scoprili.
Cartapesta
Angeli Madonna del RosarioI manufatti in cartapesta esposti sono esemplari testimonianze di un'arte che, nata come espressione povera, riproponeva e imitava, con un “umile…
Librario
Kiriale CalepinusLa collezione libraria espone delle preziose cinquecentine, provenienti dalla ricca biblioteca diocesana: trattasi di antichi volumi a stampa del XVI secolo,…
Pittorico
San Michele Arcangelo Deposizione di Cristo dalla croceLa pinacoteca si estende in diverse sale del primo e del secondo piano.Il pregio dei dipinti esposti aiuta a comprendere i…
Tessile
Andrienne di Santa Maria Maddalena Dettaglio Andrienne di Santa Maria MaddalenaGli antichi paramenti sacri, custoditi per secoli nella sacrestia della Cattedrale di Otranto,…
Argenti
Tronetto per esposizione Gli argenti della collezione museale provengono principalmente dal tesoro liturgico della cattedrale, formatosi tra il Seicento e Settecento.Le opere, di cui fanno…
Lapideo
Fonte BattesimaleMosaico Paleo-Cristiano Stele GlikaI manufatti lapidei, che le sale del primo e del secondo piano espongono, provengono per lo più dalla basilica…
Le opere
Le opere custodite, molte delle quali restituite alla loro originaria bellezza dopo mirati interventi di restauro, abbracciano un arco temporale molto ampio che va dai primi secoli dell’era cristiana, con i lacerti di antichi mosaici e la stele di Glyca, al Medioevo, di cui è testimonianza viva uno straordinario fonte battesimale, all’età rinascimentale, ravvisabile in una raffinata lastra marmorea, al proto barocco e al barocco pieno a cui si ispirano la maggior parte dei frammenti lapidei e dei dipinti, tra cui compaiono anche esempi del più lezioso gusto settecentesco.
Prospetto Museo Diocesano Otranto
La collezione vanta inoltre preziosi argenti, ricchi manufatti tessili, antichi volumi a stampa e suppellettile ecclesiastica di pregio, a cui è affidato il compito di accompagnare il visitatore in un percorso di arte e di fede che si conclude con l’ultima sala del secondo piano (che accoglie anche opere contemporanee), cui è dedicata la pagina più importante della storia di Otranto e dell’intera Arcidiocesi: i Santi Martiri di Otranto.